Lavoro, , Anolf Cisl Re
30 dicembre 2014 17:08 — 0 Commenti
Reggio Emilia, intervento dell’Anolf “Non più tollerabile lo sfruttamento di chi è in condizione di necessità”
Va alzata la voce e non solo contro ogni tipo di discriminazione e di razzismo, contro ogni forma di sfruttamento che sia compiuta da italiani o da stranieri, per la dignità delle persone.
Quanto messo in luce dal quotidiano “ La Gazzetta di Reggio” è solo una parte di quello che purtroppo accade nella nostra realtà, conseguenza della forte e dirompente crisi economica che distrugge ogni tipo di etica e cultura della legalità e giustizia.
Lo sfruttamento compiuto da profittatori italiani e stranieri, sulla pelle di chi ha necessità e bisogno in questo momento non è più tollerabile, è una storia che si ripete oramai da diversi anni, e crediamo sia giunto il momento di sradicare questo male che avanza quotidianamente.
Il plauso va alle forze d’ordine e chi ha intrapreso questa iniziativa, ma non possiamo solamente delegare a queste persone il compito di salvaguardia della nostro contesto sociale, della nostra città dove vivono e cresceranno i nostri figli, il compito è deve essere di ciascuno di noi e di tutte quelle persone che credono che si debba e si possano sradicare certe usanze disumane. Il compito è deve essere investito da ciascuno di noi, nella costruzione di una cultura che sappia tenere tutti coesi, una cultura dove etica e correttezza siano i vincitori.
Il nostro appello è rivolto a tutte quelle persone, realtà convinte che le regole abbiano e debbano avere una valenza e che si possano migliorare le situazioni.
Non manchiamo nell’invitare a fare una distinzione netta tra onesti e disonesti, non è affatto accettabile che si mettano onesti e non nello stesso calderone.
L’invito va anche alle comunità di cittadini stranieri, che si facciano soggetti attivi nell’aiutare a mettere in luce tutto quel grigio che si è venuto a creare.
(Aziz Sadid, responsabile responsabile Anolf Cisl Reggio Emilia)
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